AP Italian Language and Culture 2013 - Task 2: Persuasive Essay

(N) You have one minute to read the directions for this task.
(N) Hai 1 minuto per leggere le istruzioni relative a questa attività.

(N) You will now begin this task.
(N) Adesso inizia questa attività.</p>

(N) Hai sei minuti per leggere la traccia, la fonte numero uno e la fonte numero due.

(360 seconds)

(N) È scaduto il tempo per la lettura. Adesso vai alla fonte numero tre. Hai trenta secondi per leggere l’introduzione.

(30 seconds)

(N) Adesso ascolta la fonte numero tre.

(MA) L’Italia è uno dei maggiori consumatori al mondo di acqua minerale in bottiglia. Da una ricerca di Mineracqua, cioè gli imbottigliatori di acque minerali, risulta come il consumatore sia attirato dall’acqua in bottiglia perché la ritiene più sicura, pensa che faccia bene, abbia anche un gusto migliore. In realtà questo consumo ha un rovescio della medaglia.

Infatti, solo in Italia produciamo oltre nove miliardi di bottiglie in plastica, che ben presto diventano rifiuti e solo purtroppo il trenta percento viene correttamente gettato nelle raccolta differenziata e riciclato. E dire che nel millenovecentoottantacinque, cioè poco meno di trent’anni fa, l’acqua e il consumo dell’acqua pubblica era solo di circa sessanta sessantacinque litri pro capite. E da allora, sono stati fatti grandi passi avanti nel controllo dell’acqua pubblica, nel miglioramento della distribuzione e del suo ciclo integrato, e quindi a casa nostra arriva una buona acqua pubblica. Come possiamo fare allora per fare meno rifiuti, per fare avere in casa acqua leggera o addirittura acqua gasata?

In Europa o nelle Regioni del Nord o nella vicina Svizzera, e adesso anche sempre più in Italia, si stanno diffondendo apparecchiature che fanno al caso nostro e ci aiutano a ridurre i rifiuti. Il caso ad esempio delle caraffe filtranti. Le caraffe filtranti sono costituite fondamentalmente da due parti, da due serbatoi – un serbatoio superiore in cui viene messa l’acqua del rubinetto e un serbatoio inferiore che raccoglie l’acqua una volta filtrata. Se apriamo la caraffa filtrante infatti, vediamo come tra il serbatoio superiore e quello inferiore ci sia un corpo filtrante. Il corpo filtrante va sostituito e basta una leggera pressione o tirarlo a se si elimina il filtro esausto e lo si cambia con un nuovo filtro.

E per chi vuole l’acqua gasata eccola in quantità illimitata. È sufficiente acquistare un apparecchio gasatore come questo dal costo inferiore ai cento euro. Con l’apparecchio aperto è molto facile vedere il funzionamento perché un pulsante permette l’erogazione dalla bombola. Si tratta dunque di prelevare la bottiglia con la nostra acqua del rubinetto che abbiamo tenuto in frigo.

Si tratta di una bottiglia in plastica, una plastica riciclabile di lunga durata, può durare fino a quattro anni e in ogni caso sulla bottiglia è sovraimpressa la data entro la quale è bene sostituirla. Una volta avvitata la bottiglia al gasatore può iniziare l’erogazione dell’anidride carbonica attraverso il pulsante. Possiamo fare un’acqua appena appena frizzante con poca CO2, oppure molto gassata. Un rumore più forte degli altri ci avverte che l’acqua è arrivata a saturazione dell’anidride carbonica. Abbiamo dunque un’acqua gasata come le acque in commercio.

(N) Adesso ascoltala un’altra volta.

Repeat

(N) Adesso hai quaranta minuti per organizzare e scrivere il saggio argomentativo.